Le mie citazioni preferite

Ho una passione smodata per le citazioni. Il mio prof delle medie mi diceva che sembravo troppo Enzo Biagi per questo… ma io – che sono un tipo testardo fino all’inverosimile – l’ho preso sempre come un complimento! C’è stato un periodo in cui aprivo i miei articoli sempre e rigorosamente con una citazione…

Per questo ho pensato di dedicare uno spazio alle mie citazioni preferite… sperando che facciano riflettere un pò tutti (me compreso… ce ne sono alcune che continuo a rileggere e ogni volta mi viene in mente qualcosa di diverso!)…

Si comincia da questa… bellissima… di Conrad

…è privilegio della prima gioventù vivere d’anticipo sul tempo a venire, in un flusso ininterrotto di belle speranze che non conosce soste o attimi di riflessione… [J. Conrad, La linea d’ombra]

E poi, ancora, Calvino nel suo Le Città invisibili, un libro da top10…

L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. [I. Calvino]

Questa m’ha accompagnato nei miei anni di studio e delinea meglio di qualsiasi altra frase, il mio approccio alla politica

Probabilmente, malgrado tutto, l’evoluzione storica, di cui noi saremo stati determinatori, non soddisferà le nostre ideali esigenze; la splendida promessa, che sembra contenuta nell’intrinseca forza e bellezza di quegli ideali, non sarà mantenuta. Ciò vuol dire che gli uomini dovranno pur sempre restare di fronte al diritto e allo Stato in una posizione di più o meno acuto pessimismo. E il loro dolore non sarà mai pienamente confortato […]. Il dolore dell’uomo che trova di continuo ogni cosa più piccola di quanto vorrebbe, la cui vita è tanto diversa dall’ideale vagheggiato nel sogno. […] Forse il destino dell’uomo non è di realizzare pienamente la giustizia, ma di avere perpetuamente della giustizia fame e sete. Ma è sempre un grande destino.

[A. Moro, Lo Stato 1943]

Questa invece è una convinzione profonda

Nel bel mezzo dell’inverno ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate… [A. Camus]

P.S. Se avete suggerimenti… basta inviarmeli come commento!

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5 thoughts on “Le mie citazioni preferite

  1. Giuseppe ha detto:

    Ho scoperto da poco che hai un blog,
    visto che ti piacciono le citazioni te ne volevo lasciare una…

    “…è inutile stabilire se Zenobia sia da classificare tra le città felici o tra quelle infelici.
    Non è in queste due specie che ha senso dividere le città, ma in altre due: quelle che continuano attraverso gli anni e le mutazioni a dare la loro forma ai desideri e quelle in cui i desideri o riescono a cancellare la città o ne sono cancellati”
    Italo Calvino (da “Le città invisibili”)

  2. Giuseppe ha detto:

    Ti invio un estratto della mia top10:

    “Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza”
    Johann Wolfgang Goethe

    “È felice e grande solo chi, per essere qualcosa, non ha bisogno né di comandare né di ubbidire”
    Johann WolfgangGoethe

    “Qualunque cosa tu possa fare, o sognare di fare, incominciala. L’audacia ha in sé genio, potere e magia. Incomincia adesso”
    Johann Wolfgang Goethe

  3. Giuseppe ha detto:

    “Noi siamo ciò che facciamo ripetutamente.
    Quindi l’eccellenza non sta in un singolo atto, ma nel comportamento.
    Aristotele

    Con le citazioni mi inviti a nozze, anche io ne sono un pò appassionato! 😉

  4. Giuseppe ha detto:

    “L’insegnante mediocre racconta.
    Il bravo insegnante spiega.
    L’insegnante eccellente dimostra.
    Il maestro ispira.”
    Socrate

  5. Giuseppe ha detto:

    Qui ho attinto alla mia riserva… forse devo aprire un blog pure io!!! 😉

    “Un pessimista vede la difficoltà in ogni opportunità; un ottimista vede l’opportunità in ogni difficoltà”
    Wiston Churchill

    “Spesso si riesce a vedere un’opportunità solo dopo che è stata colta da qualcun altro”
    Edward De Bono

    “Non aspettare il momento opportuno: crealo!”
    George Bernard Shaw

    “Un pompelmo è un limone che ha avuto un’opportunità e ne ha approfittato”
    Oscar Wilde

    “Ogni uomo mente, ma dategli una maschera e sarà sincero”
    Oscar Wilde

    “Poche cose sono impossibili se si è diligenti e dotati di capacità. Le grandi opere si compiono non con la forza ma con la perseveranza”
    Samuel Johnson

    “Non è coraggio se non hai paura”
    Anonimo

    “Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui”
    Umberto Eco

    “E’ facile essere coraggiosi a distanza di sicurezza”
    Esòpo

    “Ci sono persone che sono state considerate coraggiose perché avevano troppa paura per scappare.”
    Thomas Fuller

    “Indietro? Neanche per prendere la rincorsa!”
    Ernesto Che Guevara

    “Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano”
    Henry Ford

    “Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso e lavorare insieme un successo”
    Henry Ford

    “Non c’è nulla di più pericoloso di un’idea, se è la sola che hai”
    Emile Chartier

    “La paura è come un cane, se scappi morde”
    Proverbio arabo

    “Non ho paura delle parole dei violenti, ma del silenzio degli onesti”
    Martin Luther King

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